[ TESTIMONIANZE | ALBUM | MESSAGGIO DELLA MADRE GENERALE | ...SUI GIORNALI | DOVE SIAMO ]

 

INTERVENTO della prof.ssa BICE LEDDOMADE, ex-presidente della Scuola "R. Elena" ed ex alunna delle suore

Bice ritiene che i ricordi sono un bene prezioso da condividere con quelli che sono nostri compagni di viaggio..., tra l'altro dice che l'Amministrazione comunale ha accompagnato l'evoluzione della Scuola Materna con attenzione costante.
E' importante dialogare sulla storia del passato se si vuole tutelare la nostra memoria, per non tradire le radici del nostro presente e avere la possibilità di orientare il nostro futuro con maggiore oculatezza. L'intervento della prof.ssa tratta al primo punto, l'evoluzione cronologica della storia di questa benemerita istituzione.

  • Nel 1870, è stato redatto ed approvato il primo Statuto ad opera delle Opere Pie - Congregazione di carità, presieduta da G. Perotti, padre di Armando Perotti.
  • Nel 1876 G. Perotti diventa Sindaco e ottiene per detta Istituzione il Decreto Sovrano, ma l'affidamento della gestione viene dato alle Monache del Monastero di Santa Chiara
  • Nel 1882 il Monastero, l'Asilo Infantile e le altre proprietà delle Opere Pie, passano al Comune e da allora l'Amministrazione Comunale, comincia a farsi carico diretto della scuola. Le ultime monache anziane si trasferirono a Mola di Bari e l'Amministrazione si diede da fare a cercare altre Comunità di suore. E' così che troviamo la presenza delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù nel 1903, in Cassano. Fu restaurata una parte del vecchio Monastero per adibirlo ad Asilo infantile e da allora l'Asilo fu denominato "Regina Elena".

C'erano anche altre opere tra cui l'Ambulatorio. La Convenzione con le suore, veniva rinnovata periodicamente e il Comune affidava la sorveglianza ad un Consiglio di Amministrazione, costituito da quattro o cinque persone; In un periodo critico, quando le Suore dovevano essere mandate via, perché il Monastero era pericolante, era Presidente Bice Leddomade che, insieme ad un gruppo di persone si diede da fare per trovare un luogo provvisorio per abitarvi e per continuare l'attività.

Dal 1963 al 1967, le Suore furono dislocate in luoghi di fortuna e siccome tutti ci tenevano alla presenza delle suore in paese,l'Amministrazione comunale, allora era Sindaco, Lanzolla, con la collaborazione dell'Arcivescovo di Bari, mons. Enrico Nicodemo e grazie ai contributi avuti dalla Cassa per il Mezzogiorno d'Italia, si diede mano alla costruzione dell'attuale Scuola Materna. Nel.. 1968 ci fu l'inaugurazione della nuova sede che da Asilo infantile, si chiamò Scuola Materna.

Nel secondo punto dell'intervento, Bice spiega il perché dell'emissione del francobollo della Regina Elena

La direttrice dell'Ufficio postale di Cassano, nel ricevere l'invito per il Centenario della presenza delle suore ed avendo visto la denominazione "Regina Elena" e rendendosi conto di essere stato annullato un francobollo raffigurante la Regina Elena, è riuscita ad avere qualche notizia in più su questa Regina: ella nacque nel 1873, secondogenita di undici figli. Nel 1896 si converte dall'ortodossia al cattolicesimo. Venne anche in Puglia. Sposò il Principe Vittorio Emanuele II.

Quando ci fu il terremoto di Messina nel 1908, andò personalmente a soccorrere i feriti e i superstiti.
Fu una donna di grande semplicità e modestia, madre tenerissima di cinque figli. Donna e Regina apprezzata e amata. Fu sensibile alle sofferenze umane e aveva un grande amore verso i bambini. L'Università cattolica di medicina Gemelli di Roma, le conferì la laurea ad honorem.